Il #MET non è una festa, è THE PARTY. Madame Wintour lo organizza ogni anno al Metropolitan Museum di NY ed ogni anno il tema della serata è più temuto dei comunicati Isis a Città del Vaticano.
In occasione del Met Gala 2015 il tema winner è stato la Cina 💔. Personalmente adoro da sempre il mondo e la cultura orientale, soprattutto in ragione dei cartoni animati che mi hanno cresciuta 😜, tuttavia non posso esimermi dal notare che il dress code era a forte rischio scivoloni… Non so perché ma intuisco che la guru della moda madame Anna Wintour abbia riso e tanto nel vedere come alcuni suoi ospiti hanno scelto di interpretare il tutto.
Grande prova di coraggio per Rihanna.
Che droga o che compenso esagerato le avranno promesso per mettersi una roba simile? Il dubbio non mi fa dormire e forse arrivo anche all’ una per vedere se quest’anno le permetteranno di riscattarsi.
Voglio, infatti, pensare che questo opulento e pesantissimo coso color oro sia stato una cortese concessione alla padrona di casa, conscia, alla pari del #milan di Berlusconi in questi giorni, che solo i Cinesi hanno i soldi di questi tempi.
Kim Kardashian, l’eterna smutandata, le mutande non se le vuole proprio mettere 😌 . Questo abito, che in realtà a me ricorda troppo uno già indossato da Beyoncé anni fa, risulta chiaramente fuori tema e l’accoppiata con il maritino ricorda troppo un ensemble escort e protettore, con lui con quel completo lucido da pappone… Uomini, guardate David Beckam ed imparate a vestirvi!
Comunque non sono riuscita a trovare una foto frontale di questo outfit, la piccola Kim ha trascorso la serata a fare la #jessicarabbit armena con lato B sempre a far bella mostra di sé. Il colpo di teatro, a mio spontaneo suggerimento, sarebbe stato di tenerlo coperto.
Cresciuta anche lei a pane e valori monacali, pare che Beyoncé sia arrivata sul Met Red Carpet 2015 con oltre un’ora di ritardo per acconciarsi i capelli in quella troppo semplicistica #ponytail super finta.
La coda di cavallo, e io la uso e tanto, può andare bene per cambiare la lettiera al gatto, non per una serata di Gala.
A Madonna io perdono qualsiasi cosa, anche di essere totalmente e senza ombra di dubbio fuori tema.
Material Girl fino alla fine, lei non molla mai e d’altro canto: come darle torto? Passare dalla Cina alle cinesate, il passo è breve. Quindi la prego Madame Anna: Nunca Mas 🎊 e lei Lady Madonna, THE BITCH among the bitches non si preoccupa neanche di fare i compiti.. E a ragione.
A spasso tra le celebrities sul tappeto rosso, incontriamo quelle che il compitino lo hanno svolto pedissequamente.
Quelle che sono delle meraviglie e starei a guardare per ore, come un bimbo la neve che scende.
Io ho riempito l’università con tutte le puntate di #dawsoncreek, ho preso laurea e master con i DVD delle repliche e per me lei ha il coiffeur più fico del mondo. Altro che la pony tail di cui sopra!
Katie è quella che, nonostante il tema della serata lasciasse un pochino il tempo che trova, vince a mani basse. Lei è una che mangia pane e show biz e sa giocare con la moda e con il tema Made in China. Brava Joey Potter che non sbaglia mai un colpo! E neanche un taglio di capelli.