Le favole quelle belle.

Io da piccola ho creduto a Babbo Natale fino all’ultimo, almeno fino ai 9 anni. Ci ho creduto a dispetto di ogni evidenza e nonostante qualche spifferata di bambini cresciuti anzitempo.

Io ci ho creduto anche quando ho trovato il Cicciobello nell’armadio grande. E quando sotto l’albero con le decorazioni multicolor anni ’80, il regalo era proprio quel Cicciobello ho cancellato ogni dubbio senza esitare.

Ci ho creduto.

Ci ho voluto credere.

Poi crescendo la vita ti mette di fronte alle sue aspre verità:

  • Mia nonna non sarebbe vissuta in eterno.
  • Il massimo dei miei desideri non sarebbe sempre stato la casa di Barbie.
  • Il primo amore finisce anche se è il primo.
  • Gli altri non porgono sempre l’altra guancia, anche se ci comportiamo sempre bene.

Ma anche se ogni volta mi ripeto che la prossima volta non ci cascherò, la favola successiva ha sempre una forza così magica e dirompente che non riesco a resistere.

E se credere nelle favole mi fa ridere, sorridere, sorprendere e vivere come una principessa, allora ne varrà sempre la pena.

L’avventura al Ballo delle Debuttanti è stata una favola favolosa, come respirare il mio ” vissero felici e contenti”.

Partecipare è stato molto cool e do la colpa a Cenerentola, Kate e Meghan se credo che un ballo e delle scarpette di cristallo siano garanzia di un happy end sicuro. È stato favoloso come una favola dall’appello senza tempo.

Lascio il link per partecipare al Ballo delle Debuttanti Calabria perché vale proprio la pena di essere protagonista di questa favola moderna che sintetizza in pochi giorni romanticismo, sorellanza, cultura, savoir-faire e solidarietà: htpps://www.associazioneapevco.com/ballo-debuttanti-calabria-1/ballo-debuttanti-2019/iscrizioni-regolamento/ .

Perché noi siamo le nuove principesse delle favole.

Chic Dream

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.