Bell* o brav*?

Esiste la bellezza oggettiva?


“La bellezza è una lettera di raccomandazione che conquista subito i cuori” cit. #schopenhauer

Ed è vero: si è innegabilmente più indulgenti e ben disposti nei confronti di una persona esteticamente piacevole. La prima impressione conta e molto.
La bellezza può essere soggettiva e risiedere nei nostri occhi oppure nel nostro istinto ed è anche influenzata dal contesto culturale: #katemoss sta agli anni ’90 come #marylinmonroe sta agli anni ’50 e di certo non sono concetti e rappresentazioni di bellezza interscambiabili.

La bellezza anticonformista ed androgina di Kate.

La bellezza formosa di Marylin.


Essere belli non coincide con l’essere perfetti, non è tanto o non è solo una questione di proporzioni.
Insomma, un conto è essere belle, un conto è piacere: sono due cose diverse.
La bellezza è sinonimo di proporzioni perfette, ma per piacere davvero e per “colpire”, l’ esibire con orgoglio o con ironia un nostro difetto può diventare l’arma vincente.

Di sicuro è che la nostra pelle, i capelli, il viso ma anche, a mio avviso, un corpo tonico e che si muove bene parlano di noi e allora perché non presentarli al meglio?

Di perfetto al mondo c’è solo #belen, per tutt* i restanti mortali curarsi è un modo per valorizzarsi anche se Madre Natura fosse stata parca di doni.

Belen è aliena.

Di recento ho sentito alla Radio che tornerà in onda un programma TV che, personalmente, mi intristisce a morte: La Pupa e il Secchione 😐, fondamentalmente basato sull’assunto: bellezza femminile=stupidità; bruttezza maschile=intelligenza.

Programmi da dimenticare.

Credo che una bella presenza doni quell’aura di gradevolezza che aiuta, ma è un fattore che da solo non basta a spiegare i risultati ottenuti sul campo. Se quindi la bellezza non è garanzia di intelligenza, non lo è neanche la bruttezza…

ll giudizio può essere facilmente ribaltato tappandosi le orecchie e ingrossandosi le spalle, aspettando di dimostrare con i fatti che le equazioni non sono sempre perfette. Senza appoggiarsi agli stereotipi della stupidità come se questa fosse una scappatoia o una corazza per difendersi, l’intelligenza è un cuore che pulsa e che deve essere fatto sentire. Cit. ex finalista #missitalia.

Non c’è bisogno di schierarsi si può essere bell* e brav* semplicemente con tanto impegno nel migliorarsi sempre. Concetto su cui ho fondato il mio personalissimo stile di vita sul pianeta #lastefy.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.