Aspettando il Met 2016 👠👠🍸

Il #MET non è una festa, è THE PARTY. Madame Wintour lo organizza ogni anno al Metropolitan Museum di NY ed ogni anno il tema della serata è più temuto dei comunicati Isis a Città del Vaticano.

In occasione del Met Gala 2015 il tema winner è stato la Cina 💔.  Personalmente adoro da sempre il mondo e la cultura orientale, soprattutto in ragione dei cartoni animati che mi hanno cresciuta 😜, tuttavia non posso esimermi dal notare che il dress code era a forte rischio scivoloni… Non so perché ma intuisco che la guru della moda madame Anna Wintour abbia riso e tanto nel vedere come alcuni suoi ospiti hanno scelto di interpretare il tutto.

Grande prova di coraggio per Rihanna.

 

Cazzo mi metto? Una omelette
Cazzo mi metto? Una omelette

Che droga o che compenso esagerato le avranno promesso per mettersi una roba simile? Il dubbio non mi fa dormire e forse arrivo anche all’ una per vedere se quest’anno le permetteranno di riscattarsi.

Voglio, infatti, pensare che questo opulento e pesantissimo coso color oro sia stato una cortese concessione alla padrona di casa, conscia, alla pari del #milan di Berlusconi in questi giorni, che solo i Cinesi hanno i soldi di questi tempi.

 

Escort e magnaccia
Escort e magnaccia

Kim Kardashian, l’eterna smutandata, le mutande non se le vuole proprio mettere 😌 . Questo abito, che in realtà a me ricorda troppo uno già indossato da Beyoncé anni fa, risulta chiaramente fuori tema e l’accoppiata con il maritino ricorda troppo un ensemble escort e protettore, con lui con quel completo lucido da pappone… Uomini, guardate David Beckam ed imparate a vestirvi!

Comunque non sono riuscita a trovare una foto frontale di questo outfit, la piccola Kim ha trascorso la serata a fare la #jessicarabbit armena con lato B sempre a far bella mostra di sé. Il colpo di teatro, a mio spontaneo suggerimento, sarebbe stato di tenerlo coperto.

Beyoncé una piccola Orsolina e Givenchy lo sa
Beyoncé una piccola Orsolina e Givenchy lo sa

Cresciuta anche lei a pane e valori monacali, pare che Beyoncé sia arrivata sul Met Red Carpet 2015 con oltre un’ora di ritardo per acconciarsi i capelli in quella troppo semplicistica #ponytail super finta.

La coda di cavallo, e io la uso e tanto, può andare bene per cambiare la lettiera al gatto, non per una serata di Gala.

Madonna, Mr Tom Ford è un'altra che non chi sia
Madonna, Mr Tom Ford & The Queen Rita Ora

A Madonna io perdono qualsiasi cosa, anche di essere totalmente e senza ombra di dubbio fuori tema.

Material Girl fino alla fine, lei non molla mai e d’altro canto: come darle torto? Passare dalla Cina alle cinesate, il passo è breve. Quindi la prego Madame Anna: Nunca Mas 🎊 e lei Lady Madonna, THE BITCH among the bitches non si preoccupa neanche di fare i compiti.. E a ragione.

A spasso tra le celebrities sul tappeto rosso, incontriamo quelle che il compitino lo hanno svolto pedissequamente.

Golden China per Anne Hathaway
Golden China per Anne Hathaway
The worst of China
The worst of China

Quelle che sono delle meraviglie e starei a guardare per ore, come un bimbo la neve che scende.

Kate Holmes: i tagli di capelli più azzeccati di sempre.
Kate Holmes: i tagli di capelli più azzeccati di sempre.

 

Io ho riempito l’università con tutte le puntate di #dawsoncreek, ho preso laurea e master con i DVD delle repliche e per me lei ha il coiffeur più fico del mondo. Altro che la pony tail di cui sopra!

Katie è quella che, nonostante il tema della serata lasciasse un pochino il tempo che trova, vince a mani basse. Lei è una che mangia pane e show biz e sa giocare con la moda e con il tema Made in China. Brava Joey Potter che non sbaglia mai un colpo! E neanche un taglio di capelli.